La chiesa di San Francesco è stata costruita nella seconda metà del XV secolo, nella parte settentrionale del centro storico della città. I lavori sulla facciata sono proseguiti fino alla metà del secondo ventennio del XVI secolo. Accanto alla chiesa si ergeva un monastero appartenente all'ordine dei Frati Minori Conventuali, soppresso nel 1785.
I depositi di sale, che rientrano nella categoria dei monumenti, sono situati proprio di fronte al centro della città lungo la spiaggia di Prosika. Testimoniano l'architettura utilitaristica dei tempi passati e l'importanza della produzione del sale per gli abitanti di Pago. I primi tre depositi furono costruiti nel XVII secolo, mentre gli altri sei furono costruiti durante la Seconda amministrazione austriaca.
Sveti Vid (San Vito) è la vetta più alta dell'isola di Pago, a 348 m sul livello del mare. La piccola chiesa di San Vito fu costruita nel XIV secolo.
La costruzione della Chiesa di San Giorgio, patrono della città e dell'isola di Pago, iniziò prima del 1465 e proseguì fino alla fine del XV secolo.
La torre di Kamerlengo non ha più la forma originale. L'antica torre oggi ospita l'amministrazione comunale, mentre durante i mesi estivi il Municipio funge da spazio espositivo per vari artisti.
Un nuovo ponte che collega la nuova città di Pago con Prosika ha sostituito il ponte in cemento dell'inizio del XX secolo. Il ponte è una replica leggermente modificata di un vecchio ponte veneziano costruito nel 1737 su progetto del noto architetto veneziano Giambattista Lodoli.