Fino alla metà del XIX secolo, la città di Pago era circondata da imponenti e sontuose mura con torri di difesa. Pago aveva diverse porte cittadine; la più grande si trovava nel quartiere di Katine, ed era chiamata Porta Marina. Se ne conserva oggi soltanto l'architrave del Principe Nikola Tiepolo. La Porta Minore si trovava un po' più a sud.
La torre Skrivanat è l'unica torre rimasta tra le 9 torri che difendevano la città di Pago. Fu costruita nel XV secolo e si è conservata nella sua forma originale.

La Chiesa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria a Pago si trova sulla piazza principale ed è il monumento più prezioso dell'architettura ecclesiastica di Pago. La prima pietra fu posata il 18 maggio 1443, segnando l'inizio della sua costruzione di lunga durata.
La chiesa di San Francesco è stata costruita nella seconda metà del XV secolo, nella parte settentrionale del centro storico della città. I lavori sulla facciata sono proseguiti fino alla metà del secondo ventennio del XVI secolo. Accanto alla chiesa si ergeva un monastero appartenente all'ordine dei Frati Minori Conventuali, soppresso nel 1785.
La costruzione della Chiesa di San Giorgio, patrono della città e dell'isola di Pago, iniziò prima del 1465 e proseguì fino alla fine del XV secolo.
Un nuovo ponte che collega la nuova città di Pago con Prosika ha sostituito il ponte in cemento dell'inizio del XX secolo. Il ponte è una replica leggermente modificata di un vecchio ponte veneziano costruito nel 1737 su progetto del noto architetto veneziano Giambattista Lodoli.